LA COSTIERA ANTICO PARADISO DELLA CARTA

HOTEL SANTA CATERINA

COMUNICATO STAMPA

 

LA COSTIERA ANTICO PARADISO DELLA CARTA

Fra lusso attuale, testimonianza culturale di un passato glorioso e archeologia industriale:

la produzione della carta è ancora oggi uno dei must di Amalfi

Un museo dedicato alla scoperta di una manifattura artigianale, antichi stabilimenti visitabili durante passeggiate nel verde e shopping di prestigio presso cartiere ancora attive: sono testimonianze di un tempo in cui Amalfi era centro importante per la produzione di un tipo di carta molto particolare. Ancora oggi famosa in tutto il mondo, la carta di Amalfi era utilizzata per i documenti ufficiali del ducato ed era in uso presso le corti di Angioini, Aragonesi e in quella Borbonica. Oggi viene scelta per occasioni importanti, per partecipazioni di nozze, inviti ad eventi raffinati, stampe dal gusto antico e oggetti creativi ed esclusivi ed è usata dallo stato del Vaticano per la corrispondenza.

Al pari della produzione della carta locale, l’Hotel Santa Caterina di Amalfi, 5 stelle lusso, fa parte della storia di Amalfi. Si trova ad una estremità del golfo, affacciato sul panorama della città dall’alto di una scogliera fitta di agrumeti e fiori, che finisce nel mare con la discesa privata.

 

La carta di Amalfi fra passato e presente

La produzione della carta ad Amalfi era una delle attività principali del territorio, famosa a livello internazionale. Si tratta di una tradizione antica, che risale al XII secolo, grazie ai contatti della Repubblica marinara di Amalfi con gli arabi, che avevano imparato le tecniche dai cinesi. La produzione artigianale era realizzata a mano partendo da cenci di lino, cotone, canapa o iuta, che venivano trasformati in pasta e lavorati in più fasi fino ad ottenere i fogli di carta con filigrana. Amalfi si avvaleva dell’energia idraulica prodotta dal fiume Canneto, per questo motivo gli stabilimenti si trovavano nella cosiddetta Valle dei Mulini che verso la fine del ‘700 vantava circa 16 cartiere, ed era diffusa anche nelle vicine valli di Maiori e Minori. La carta era lavorata a mano, fino a quando nel 1700 si passò a lavorarla con le macchine.

Nell’ultimo secolo diversi fattori critici contribuirono alla crisi della produzione e alla chiusura degli impianti: l’isolamento delle cartiere, situate in valli adatte alla costruzione di mulini ad acqua necessari per la produzione; la conseguente difficoltà di approvvigionamento e di trasporto; la competizione industriale. Con l’alluvione del 1954 chiusero quasi tutti gli impianti. Oggi possiamo vedere gli antichi edifici delle cartiere seguendo itinerari tematici passeggiando nel verde ed acquistare fogli, stampe e quaderni di carta di Amalfi presso le cartiere rimaste aperte.

 

La Valle dei Mulini

Oggi è una splendida Riserva Naturale di grande interesse culturale, storico e naturalistico: è una valle dei Monti Lattari così chiamata perché lungo essa si trovavano i mulini ad acqua che sfruttavano la forza motrice del fiume Canneto per la produzione della carta. Nei secoli della loro attività, le cartiere del XII secolo si integravano armoniosamente nel paesaggio tra boschi, agrumeti, sorgenti, cascate, rapide, attirando artisti e scrittori stranieri che durante il Grand Tour immortalavano il paesaggio, reso ancora più interessante dalla presenza delle antiche fabbriche. Oggi i resti monumentali di questa attività sono luoghi suggestivi da visitare, testimonianze di archeologia industriale che unite ai panorami mozzafiato costituiscono una passeggiata imperdibile. Lungo il percorso si incontra il Museo della Carta, dove si può approfondire la conoscenza della storia e della metodologia della produzione della carta di Amalfi.

 

Il Museo della carta

Il Museo della Carta di Amalfi, situato lungo il percorso della Valle dei Mulini, si trova all’interno di un’antica cartiera del XIII secolo ed espone strumenti e macchinari antichi e una biblioteca con oltre 3.000 testi sulle origini della carta. Oltre ad illustrare le storia e la metodologia di produzione della carta con visite guidate, dà ai visitatori la possibilità di sperimentarne direttamente le antiche tecniche: gli attrezzi antichi sono stati restaurati e resi funzionanti, e sono messi in funzione durante la visita tramite le acque del torrente Canneto per rivivere l’emozione di creare un foglio della pregiata carta a mano.

 

La magia del Santa Caterina

A pochi minuti di distanza da Amalfi, in uno dei punti più suggestivi della costiera, l’Hotel Santa Caterina è costruito a picco sul mare, all’interno di una vasta proprietà che “precipita” fino all’acqua con una serie di splendide terrazze naturali. Due ascensori scavati nella roccia o un sentiero di spettacolare bellezza portano gli ospiti attraverso agrumeti e giardini lussureggianti fino agli impianti a livello del mare, che comprendono una piscina con acqua marina, solarium, fitness centre, café/bar e ristorante all’aperto.

La sera la magia continua nell’elegantissimo ristorante con una cena a lume di candela ammirando il suggestivo panorama di Amalfi illuminata dalla luna. E che dire della suite “Follia Amalfitana” con la sua minipiscina tonda con vetrata e vista mozzafiato sulla baia o della suite “Giulietta e Romeo” con terrazzino a picco sul mare e piscina privata a sfioro…

L’Hotel Santa Caterina ha 36 camere di tipologia standard, superior e deluxe e 13 tra junior suite, executive junior suite, suite e senior deluxe suite che si trovano nell'edificio principale. Inoltre, tra le Garden Suite, le dépendances “Villa Santa Caterina” e la “Villa il Rosso” nel lussureggiante parco si contano altre 17 camere e suite. Dal 2019 l’offerta gastronomica dell’albergo è firmata dal nuovo Chef Giuseppe Stanzione: le colazioni, gli snack, il Bistrot, l’elegante Ristorante fine dining Glicine con le vetrate affacciate sul panorama del golfo, e un menù più raffinato e personale con l’impronta dello Chef, il Ristorante Al Mare, aperto adesso sia a pranzo che a cena, con piatti più semplici e tradizionali e prevalentemente marinari. I due ristoranti panoramici dell’Hotel Santa Caterina saranno quindi aperti entrambi la sera. La Carta dei Vini offre un’accurata selezione di etichette italiane ed estere e una scelta produzione della Campania.

 

 

 

Hotel Santa Caterina, S.S. Amalfitana, 9 84011 Amalfi (Sa)

Tel. 089 87 10 12 – Fax 089 87 13 51

Internet www.hotelsantacaterina.it

E-mail info@hotelsantacaterina.it

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09/05/2019